In questa sezione sono riportate le risposte ai problemi più comuni.
No, una volta caricato il piano di progetto firmato non è possibile apportarvi alcuna modifica, anche se non è ancora scaduto il termine di presentazione dei piani.
In questo campo, si chiede di inserire la descrizione del sistema anagrafe,centralizzato su base regionale o distribuito sul territorio, in grado di censire e di identificare univocamente le strutture sanitarie pubbliche presenti nella Regione/Provincia Autonoma, in termini di aziende sanitarie, aziende ospedaliere, IRCCS, indicando, eventualmente, se il sistema è in grado di identificare i singoli laboratori e reparti ad essi afferenti. Nel caso in cui non sia già in essere un sistema di questo tipo, indicarne le modalità realizzative.
Farà fede la data di caricamento del documento firmato sul portale.
No, non è possibile modificare i campi.
Si, è possibile sostituire il file già caricato sul portale fino alla chiusura del sistema.
Il manuale utente LOINC contiene molte informazioni al riguardo, in alternativa molte di queste informazioni possono essere individuate cliccando su “view details” di un dato codice presente nel software RELMA. È possibile scaricare la versione italiana del manuale utente LOINC nella sezione Download.
RELMA è il REgenstrief Loinc Mapping Assistant, software per la ricerca e la mappatura dei codici locali di un laboratorio verso lo standard LOINC.
Il sistema di codifica LOINC è aggiornato semestralmente con i nuovi codici aggiornati dal Comitato Scientifico LOINC, quindi utilizzare una versione non aggiornata potrebbe comportare il mancato recupero di un codice nel database.
La diagnosi principale è la condizione, identificata alla fine del ricovero, che risulta essere la principale responsabile del bisogno di trattamento o di indagini diagnostiche, la/le diagnosi secondaria/e sono quelle condizioni che coesistono al momento del ricovero o che si sviluppano in seguito a tale momento e che influenzano il trattamento ricevuto e/o la durata della degenza.
I codici relativi alle diagnosi ed alle procedure devono essere utilizzati al livello di specificità più elevato possibile, assegnando un codice a 5 caratteri tutte le volte in cui ciò sia possibile; in alternativa: i) assegnare un codice a 4 caratteri solo se non vi sono codici a 5 caratteri nell'ambito della stessa categoria; ii) assegnare un codice a 3 caratteri solo se non vi sono codici a 4 caratteri nell'ambito della stessa categoria.
Quando una formulazione diagnostica non può essere rappresentata da un unico codice, è necessario ricorrere alla codifica multipla, ovvero alla utilizzazione di più di un codice per identificarne completamente tutti gli elementi.
La classificazione dei farmaci può essere definita in base a diversi criteri: struttura chimica, azione farmacologica, impiego terapeutico e meccanismo d’azione. La codifica utilizzata nel sistema ATC è di tipo alfanumerico e i farmaci sono suddivisi in base ad uno schema costituito da 5 livelli gerarchici.
Si tratta di un numero univoco che identifica un medicinale autorizzato da AIFA. Il numero di AIC deve essere riportato su ogni confezione del medicinale. È composto di 9 cifre, delle quali le prime 6 identificano il medicinale, le ultime 3 la confezione.
Si tratta di una procedura attraverso la quale un’Azienda Titolare di un medicinale ottiene l’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC) per il medicinale stesso. Sono previste due modalità di registrazione: quella nazionale e quella comunitaria.
Tali codici sono rilasciati dall’Agenzia Italiana per il Farmaco (AIFA) e permettono inoltre di identificare univocamente la confezione farmaceutica distinguendola anche in base al numero di compresse/unità, alla percentuale di principio attivo, alla via di somministrazione, ecc.
Secondo il profilo IHE XDS, un Affinity Domain è un gruppo di organizzazioni sanitarie che hanno deciso di cooperare insieme utilizzando un insieme comune di politiche e condividendo una infrastruttura comune. L'Affinity Domain Italia specifica le politiche nazionali da utilizzare per l'interoperabilità nazionale da ciascuna Regione e Provincia Autonome italiana mediante le infrastrutture tecnologiche distribuite presso i nodi regionali.
Le politiche definite nell'Affinity Domain riguardano le codifiche da utilizzare per rappresentare gli oggetti contenuti nei messaggi scambiati tra i nodi regionali, quali i ruoli professionali, le regole di consenso, le modalità di identificazione delle tipologie di strutture sanitarie, i tipi di documento e così via.
Al fine di codificare opportunamente, da parte dei nodi regionali, gli oggetti di interesse nei messaggi da scambiarsi secondo i processi di interoperabilità nazionale basati sul profilo IHE XDS, è possibile scaricare dal portale web la codifica del documento di Affinity Domain in formato XML.